E’ una scultura raedy-made, in un paio di scarpe comprate di seconda mano in un mercato delle pulci, sono stati istallati dei motorini interni che fanno rutare del liquido blu mediante un sensore che rileva lo spettatore. la scultura vuole rielaborare il concetto d’immobilità legato alla perdita di funzionalità.
Le scarpe gettate da un vecchio di paese( nella foto sopra ritratto), perdono la loro funzione acquisendo immobilità, ma gli archetipi utilizzati come l’acqua, il colore blue e la circolarità del moto, conferiscono all’oggetto gioia e continuità.